Applicazione
La preparazione del PRP consiste nel prelievo dal braccio del paziente di una modica quantità di sangue (pari a circa 20 cc) che viene successivamente sottoposto a centrifugazione secondo un preciso protocollo. Al termine della centrifugazione si aspira sterilmente il PRP separato dai globuli rossi, si addiziona dell'anestetico locale per agevolare la procedura d’infiltrazione e si procede al trattamento della zona interessata. Le piastrine ed i fattori di crescita piastrinici presenti nel PRP agiscono stimolando la riparazione dei tessuti e la produzione di nuovo collagene. Questa tecnica, quindi, risulta particolarmente efficace per restituire alla pelle il tono e l'elasticità perduti ed aumentarne l'idratazione.
I fattori di crescita contenuti nelle piastrine migliorano lo stato della pelle e di tutti gli annessi cutanei come i capelli. Ad oggi, il PRP si è dimostrato essere un trattamento molto efficace nel contrastare la perdita precoce dei capelli, nella alopecia androgenetica, nel trattamento rinvigorente dei capelli sfibrati che tendono all’assottigliamento e alla atrofia, sia nell’uomo che nella donna. La donna in particolare trova nel PRP un ottimo alleato per migliorare i capelli sfribrati da tinte e decolorazione.
Post-operatorio
Appena terminato il trattamento il paziente presenta un lieve eritema ed edema per circa 12 ore. Il ritorno al sociale è immediato e si possono riprendere le normali attività quotidiane senza alcuna limitazione.